La storia di Pinocchio è nota: creato dalle mani di Mastro Geppetto, la marionetta di legno, grazie all’aiuto della Fata dai capelli turchini, attraversa mille avventure che lo porteranno a diventare un bambino in carne ed ossa. Avventuroso e onirico, euforico e vitale, enigmatico e ricco di rivelazioni metaforiche: questo è il percorso che compie Pinocchio, personaggio insieme umano, animale, vegetale e ultraterreno. Partendo della celebre storia di Collodi, la ricerca di Gruppo Ibrido vuole spostare l’azione in un’epoca contemporanea, caratterizzata dalla presenza di sofisticate tecnologie e della tanto discussa AI: l’intelligenza artificiale. Geppetto diventa quindi un uomo moderno che, alle prese con le potenzialità dell’AI generativa, cerca di creare un figlio non più fatto di legno ma di pixel, dati e algoritmi. Il burattino Pinocchio, dotato di intelligenza artificiale e in grado di apprendere e crescere nel tempo, inizia a mettere in discussione l'autorità del suo creatore e a sviluppare le proprie idee, ritrovandosi a vivere incontri e avventure in ambienti e luoghi in continua trasformazione.
Questa ricerca parte dal tentativo di esplorare le possibilità creative che il rapporto tra fiaba e intelligenza artificiale presentano, attraverso la storia di formazione di un Pinocchio virtuale e del suo percorso di affermazione come essere umano. Al suo interno si intersecano più linguaggi: quello del teatro, della danza, del suono, del cinema, dell’animazione digitale, del making e della robotica.
Produzione: Produzione Compagnia Artemis Danza
Con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna -Assessorato alla Cultura, Comune di Parma