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Giornata internazionale della danza. Il messaggio di Mikhail Baryshnikov

Dal Mondo
Quando
17/04/2025
Genere
Dal Mondo
Il 29 aprile si festeggia la Giornata Internazionale della Danza promossa dall'International Dance Council dell'UNESCO. Una giornata di festa che accomuna tutti i Paesi del mondo.

La commemorazione, è istituita nel 1982 per il Comitato Internazionale della Danza – C.I.D. dell'Istituto Internazionale del Teatro (ITI-UNESCO) commemora la nascita di Jean-Georges Noverre (1727-1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno. 

Ogni anno un personaggio di spicco della danza mondiale scrive un messaggio ufficiale. Quest'anno l'autore del messaggio è Mikhail Baryshnikov considerato uno dei più grandi ballerini del nostro tempo, nato a Riga, in Lettonia, e residente a New York.
Questo il suo messaggio:

Si dice spesso che la danza possa esprimere l'indicibile. Gioia, dolore e disperazione diventano visibili; espressioni incarnate della nostra fragilità condivisa. In questo, la danza può risvegliare l'empatia, ispirare gentilezza e accendere il desiderio di guarire piuttosto che di ferire. Soprattutto ora, mentre centinaia di migliaia di persone sopportano la guerra, affrontano sconvolgimenti politici e protestano contro l'ingiustizia, una riflessione onesta è vitale. È un peso gravoso da porre sul corpo, sulla danza, sull'arte. Eppure l'arte è ancora il modo migliore per dare forma all'inespresso, e possiamo iniziare chiedendoci: dov'è la mia verità? Come onoro me stesso e la mia comunità? A chi devo rispondere?

english
It’s often said that dance can express the unspeakable. Joy, grief, and despair become visible; embodied expressions of our shared fragility. In this, dance can awaken empathy, inspire kindness, and spark a desire to heal rather than harm. Especially now—as hundreds of thousands endure war, navigate political upheaval, and rise in protest against injustice—honest reflection is vital. It’s a heavy burden to place on the body, on dance, on art. Yet art is still the best way to give form to the unspoken, and we can begin by asking ourselves: Where is my truth? How do I honor myself and my community? Whom do I answer to?
Luana Luciani