Tra questi svetta Jacopo Godani, la cui intervista sarà messa in linea il 22 marzo sul sito www.sport2u.tv.
Godani si distingue per l’originalità della sua ricerca, per lo sviluppo di un linguaggio in discontinuità con il passato, un lavoro accuratamente maniacale e che abbraccia l’intero dancemaking dello spettacolo, l’utilizzo creativo del danzatore non solo come materia prima duttile da plasmare ma come mente elaboratrice di sé danzante, ma non solo, un’attività che sconfina dal palco, abbattendo la quarta parete per inserirsi nel sociale, a partire dal semplice spettatore per arrivare ad interagire con le scuole o con chiunque desideri seguire l’attività della compagnia ed i suggerimenti che questa gli mostra per muovere il corpo con una nuova consapevolezza. Un lavoro prezioso che troverà la sua naturale confluenza nel progetto ‘Modus Operandi’, studiato per fissare, strutturare e divulgare l’attività artistica di Jacopo Godani.
(nella foto da sinistra: Angela Testa, Jacopo Godani, Monica Ratti )