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Inside Out Contemporary Dance dal 17 ottobre al 14 dicembre 2022
Quando
Dal 17/10/2022 al 14/12/2022
Inside Out Contemporary Dance dal 17 ottobre al 14 dicembre 2022 –
Torna l’appuntamento con INSIDE OUT CONTEMPORARY DANCE: dal 17 ottobre al 14 dicembre 2022, il Balletto di Roma presenta un ricco calendario di eventi – in presenza e in streaming online – per valorizzare la danza contemporanea e per approfondire le tematiche affrontate dalle molteplici figure professionali di settore (danzatori, coreografi, docenti, operatori culturali) con un’originale offerta di contenuti.
Il progetto, promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE e con il patrocinio del Municipio XIII Roma Aurelio.
Dopo le stagioni segnate dalle limitazioni della pandemia, la danza torna protagonista dei ‘palcoscenici’ della contemporaneità. Il Balletto di Roma ribadisce il valore del linguaggio danzato per cogliere le trasformazioni del presente e, in occasione della sesta edizione di Inside Out Contemporary Dance, propone una riflessione sulla formazione di alta qualità, legata alla produzione culturale e alla fruizione artistica.
Inside Out Contemporary Dance suggerisce una nuova chiave interpretativa dei processi di creazione e trasmissione della danza, promuovendola come forma di “contatto” diretto tra corpo e visione: quell’anello di congiunzione che resta fondamentale per mettere in relazione gli esseri umani con se stessi e con il mondo, richiedendo una riflessione sulla presenza, la socialità, la tecnologia, i luoghi. Nello stesso tempo, Inside Out Contemporary Dance trasforma ed estende l’ambiente che accoglie la danza condividendo la quotidianità di chi crea progetti culturali a 360 gradi, dalla formazione alla rappresentazione.
Nel corso della programmazione, verranno presentate azioni produttive e progettuali attive presso il Balletto di Roma con prove online di nuovi spettacoli (Giulietta e Romeo di Fabrizio Monteverde, riallestimento 2022 che festeggia il ventesimo anniversario dalla prima rappresentazione con Balletto di Roma del 2002), laboratori coreografici con docenti di tecniche storiche tradizionali (Emilia Zankina/tecnica Graham), autori e docenti della nuova scena contemporanea italiana (Marco Valerio Amico/Gruppo Nanou, Giovanni Leonarduzzi/Compagnia Bellanda), direttori di strutture estere (Miki Matsuse/Misha Van Hoeke, Alex Kros/La Verità Dance Company); workshop video-danza e film making in collaborazione con importanti festival europei (Cinedans International Film, Dance and Media Festival di Amsterdam), tavole rotonde con registi, costumisti e artisti di fama internazionale (Cristiano Leone/Iraxe Ansa e Igor Bakovic, Andrea Costanzo Martini e Shira Wise) volti alla diffusione di contenuti culturali e storico artistici. Un programma che inquadra la danza nei suoi linguaggi più variegati e che abbraccia tutta la comunità – giovanissimi, adolescenti, adulti – generando interesse verso la contemporaneità e indagando il senso stesso dell’essere “utenti”, oggi, di un prodotto culturale d’arte coreutica.
Molti appuntamenti si terranno presso le sedi del Balletto di Roma in via Baldo degli Ubaldi e in via della Pineta Sacchetti: spazi dedicati alla progettazione, alla produzione coreografica e alla formazione professionale, che si trasformeranno in nuovi luoghi di incontro e di visione. Il CAP – Corso di Avviamento Professionale sarà protagonista, assieme alla Compagnia del Balletto di Roma, di alcuni eventi programmati per il progetto, come link necessario tra attività formativa e produttiva, e come elemento capace di favorire il percorso di visione. Le attività formative programmate sono rivolte prevalentemente a professionisti di settore (danzatori, coreografi, docenti, operatori culturali), oltre che a studenti di danza e delle università.
Gli appuntamenti sono ad accesso gratuito – riservato ai partecipanti indicati – con prenotazione obbligatoria. Le prove aperte online proposte saranno invece visibili tramite ricevimento di apposito link. Per i dettagli: www.ballettodiroma.com
Programma
L’apertura di Inside Out Contemporary Dance, dal 17 al 20 ottobre 2022, prevede le prove aperte – visibili online – della produzione del Balletto di Roma “Giulietta e Romeo”, un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde. Opera che debuttò al Carlo Felice di Genova nel 1989 per il Balletto di Toscana e ripresa dal Balletto di Roma nel 2002. Portata in scena negli ultimi vent’anni, Giulietta e Romeo oggi viene riallestita per festeggiare questo anniversario, confermandosi nel tempo uno dei titoli di maggior successo del repertorio della compagnia romana con un record di recite effettuate e pubblico al botteghino.
Il 22 ottobre è previsto un incontro con la direttrice artistica Francesca Magnini, il coreografo Fabrizio Monteverde e le interpreti Azzurra Schena (dal 2011 al 2019) Carola Puddu (edizione 2022).
Dal 24 al 28 ottobre, ALPHABET: Metodo, workshop a cura di Marco Valerio Amico/Gruppo Nanou. Si tratta di un dialogo diretto con danzatrici e danzatori del CAP del Balletto di Roma per la trasmissione e la verifica del processo di scrittura coreografica di Gruppo Nanou. L’incontro è un procedimento empirico che, attraversando alcune istruzioni coreografiche per attivare un sistema d’improvvisazione e di scrittura istantanea, evidenzia i nodi di una possibile scrittura del corpo e della scena rendendo il danzatore consapevole del sistema coreografico e della sua capacità autoriale.
A seguire, il 29 ottobre, l’azione coreografica “Geometrie”, metterà alla prova i danzatori con le aree geometriche disfacendole, trasformando il tempo in spazio in un continuo riscrivere di sbilanciamenti: la coreografia nascerà da un disegno spaziale che è lo strumento per evidenziare e chiarire l’attività coreografica stessa.
Dal 31 ottobre al 4 novembre, workshop a cura di Giovanni Leonarduzzi e Lia Claudia Latini. “Floor Flirting”, questo il nome dato al “gioco” messo in atto dai fondatori e direttori artistici della Compagnia Bellanda, un dialogo giocoso con il pavimento, che ha origine dalle innumerevoli peculiarità e caratteristiche che compongono la Breakdance e la danza contemporanea.
A seguire, il 5 novembre, “Floor Flirting: outcome”, azione coreografica realizzata nella sede di Pineta Sacchetti, in cui momenti di improvvisazione guidata permetteranno di mettere in pratica le esperienze fatte, dando forma anche ad una visione alternativa del partnering, che verrà messa in pratica nella fase finale del percorso.
Dal 7 all’11 novembre, in via Baldo degli Ubaldi 31, dopo due edizioni a distanza/online (2020 e 2021) un workshop finalmente in presenza di video-danza a cura del prestigioso Cinedans International Film, Dance and Media Festival di Amsterdam: oggetto del workshop è l’analisi teorico-pratica del film di danza come sintesi tra due diversi media: la danza e la cinematografia. I docenti di Cinedans porranno enfasi sulle coreografie create appositamente per la macchina da presa e sugli adattamenti cinematografici speciali di spettacoli di danza esistenti.
Dal 14 al 18 novembre, workshop a cura di Emilia Zankina di Tecnica Graham, fondamento della danza moderna-contemporanea, che ne mette a sistema gli elementi base.
A seguire, il 19 novembre, un seminario aperto al Balletto di Roma in via Baldo degli Ubaldi.
Dal 21 al 25 novembre, workshop a cura di Miki Matsuse sul repertorio storico del grande coreografo Micha Van Hoeke, in particolare sulla "La dernière danse?", che sarà l'oggetto di studio e riflessione degli allievi del CAP: creazione particolarmente interessante perché ha più la struttura del musical che del balletto vero e proprio, un viaggio attraverso il labirinto dei ricordi accompagnato dalle musiche della giovinezza di questo grandissimo artista, regista teatrale e danzatore belga, tra i protagonisti di fama mondiale del 'teatro di danza', scomparso di recente (2021).
A seguire, il 26 novembre l’azione coreografica omonima che è un omaggio alla nostalgia ma anche all'ironia, sulle melodie favolose di Golden Sixties, di J.J.Cale, dei Procol Harum e di Ray Charles.
Dal 28 novembre al 2 dicembre, workshop a cura del coreografo greco residente a Bruxelles Alex Kros, direttore artistico de “La Verità Dance Company”: il laboratorio, realizzato presso la sede di Via Baldo degli Ubaldi per gli allievi del CAP, s’ispira all'esigenza di guidare il corpo dalle forme classiche verso un'interpretazione fisica più contemporanea. La fluidità sarà analizzata come una qualità di movimento, utile a sbloccare il corpo e dare la libertà di muoversi nello spazio.
A seguire il 3 dicembre l’azione coreografica “Inside”: un processo più che un esito, che creerà un universo in cui i corpi si muovono insieme in diversi strati, realizzando una realtà visiva che parte dalla complessità per arrivare all'armonia.
Il 10 dicembre, proiezione del cortometraggio RADIX III, progetto audivisivo dei coreografi di fama internazionale Iratxe Ansa e Igor Bacovich, a cura di Cristiano Leone, in cui il patrimonio storico e la creazione contemporanea si incontrano per proporsi come strumento di di diplomazia culturale. Protagonisti i due danzatori del Balletto di Roma Giulia Strambini e Paolo Barbonaglia, in un duetto girato nella preziosa cornice della Galleria Borghese di Roma.
Dal 12 al 13 dicembre, prove aperte – visibili online – della produzione del Balletto di Roma “Premiére” con le coreografie di Andrea Costanzo Martini, fresca di debutto al Teatro Rossini di Civitanova Marche nel luglio 2022, dopo il mancato debutto in presenza del 2020 a causa della pandemia. Il 14 dicembre, in chiusura del programma, “Costumes #reveals” incontro con la direttrice artistica Francesca Magnini, il coreografo e la costumista Shira Wise, artista di Tel Aviv che ha disegnato I visionari costumi di questa importante produzione.
info : promozione@ballettodiroma.com | 06.64463194
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