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Futuro Festival - prossimi appuntamenti

Festival internazionale di danza e cultura contemporanea

Festival/Eventi
Luogo
Teatro Brancaccio
Via Merulana
Roma (RM)
Orario
21:00
Quando
12/07/2022
Genere
Danza

Futuro Festival - prossimi appuntamenti – Festival internazionale di danza e cultura contemporanea

12 LUGLIO 2022
TEATRO BRANCACCIO
ore 21:00
“NOS DESIRS FONT DESORDRE“

danza
COMPAGNIA SINE QUA NON ART

LENGTH / DURATA 75’
CHOREOGRAPHER/ COREOGRAFIA Christophe Béranger & Jonathan Pranlas-Descours
DRAMATURGY BY / DRAMMATURGIA Georgina Kakoudaki
MUSIC BY/ MUSICHE Andy Stott, Led Zeppelin
MUSIC EDITING / MONTAGGIO MUSICALE Julia Suero
PERFORMERS / INTERPRETI: Sarah Deppe, Yohann Baran, Alexander Miles Standard, Yasminee
Lepe, Hea Min Jung, Colas Lucot, Marius Moguiba, Vincent
Clavaguera, Inés Hernández, Jonathan Pranlas-Descours, Julie
Laventure.
VISUAL ART Fabio Motta
FLOWER Dorothée Sullam
TECHNICAL DIRECTOR / DIREZIONE TECNICA Olivier Bauer
PRODUCTION / PRODUZIONE Denis Forgeron
A PRODUCTION BY / UNA PRODUZIONE SINE QUA NON ART

COPRODUCTION
Chaillot - Théâtre National de la Danse - Paris, La Coursive - Scène Nationale de la Rochelle, Centre chorégraphique national de Rillieux-la-Pape, direction Yuval PICK - dans le cadre du dispositif, Accueil-Studio, Centre Chorégraphique National d’Aquitaine en, Pyrénées-Atlantiques – Malandain Ballet Biarritz, Accueil Studio saison 2020- 2021, O.A.R.A - Office Artistique de la Région Nouvelle, Aquitaine.

PARTNERS
Floral : Chez Marguerite-La Rochelle.

* SINE QUA NON ART is supported by Région Nouvelle-Aquitaine, DRAC Nouvelle-Aquitaine / Ministère de la Culture et de la Communication (plan de relance), and the city of La Rochelle

SINOSSI La compagnia porta in scena una comunità di uomini e donne che traducono la storia della nostra umanità e sono la rappresentazione di ciò che generalmente sentiamo: c’è qualcosa che si aggira intorno a noi, a nostra insaputa; siamo legati a usi, costumi, sistemi educativi, restrizioni, idee e desideri proibiti. Ma quando abbandoniamo i nostri vincoli morali, la natura reclama il diritto ad un nuovo Eden... “NOS DESIRS FONT DESORDRE” è un viaggio pittorico che percorre e attraversa sia la storia della pittura che i rituali delle civiltà “antiche” fino alla creazione di un mondo cristiano peccaminoso, dall’”uguaglianza comunitaria” delle culture primitive al periodo del Medioevo, da una tela alla Jackson Pollock al comunitarismo del XXI secolo... “NOS DESIRS FONT DESORDRE” porta sul palco dodici performer per una dichiarazione politica, un nuovo rituale, dove la paura diventa potere, la solitudine diventa solidarietà, le comunità diventano collettività, poiché solo quando smettiamo di amare la nostra schiavitù, inizia la rivoluzione del cuore.
“I NOSTRI DESIDERI SCIOCCANO, NON SONO AUTO-CONFIDENZIALI, RIBALTANO L’ORDINE STABILITO, CHE CI PIACCIA O NO, I NOSTRI DESIDERI SONO POLITICI, NEL SENSO AMPIO DI “CIÒ CHE RIGUARDA GLI AFFARI DELLA CITTÀ”, LA VITA IN SOCIETÀ.”

BIOGRAFIA DELLA COMPAGNIA Sine Qua Non Art sviluppa una creazione mutevole, sfuggente e assertiva. Fondata a La Rochelle nel 2012 sotto la direzione di Christophe Béranger e Jonathan Pranlas-Descours, la compagnia interdisciplinare sviluppa una scrittura scenica ibrida e collaborativa. Ogni creazione è fortemente legata al corpo e si basa sull’astrazione coreografica, la composizione musicale e la porosità tra le arti performative e visive. Partendo dalle molteplici sfaccettature dell’esistenza umana, dalla sfida del tempo e dello spazio e dall’interrogativo sul posto dell’artista in questo mondo in evoluzione traccia le linee di spettacoli che rivelano sulla scena i nostri stati fisici e psichici, i nostri impulsi e i nostri principi, il nostro rapporto con il mondo e con noi stessi. Sine Qua Non Art produce creazioni atipiche che ancorano l’immaginazione al presente.

14 LUGLIO 2022
TEATRO BRANCACCIO
ore 21:00
“TU“

danza
COMPAGNIA [RITMI SOTTERRANEI]

LENGTH / DURATA 60 ‘
DIRECTOR/ REGIA Alessia Gatta
CHOREOGRAPHER / COREOGRAFIA Alessia Gatta
DRAMATURGY BY / DRAMMATURGIA Gaia Clotilde Chernetich
PERFORMERS / INTERPRETI Margherita Petrosino, Matilde Cortivo, Vanessa Guidolin, Viola
Pantano.
SET DESIGN BY/ SCENOGRAFIA Alessia Gatta e Viola Pantano.
LIGHT DESIGNER / DISEGNO LUCI Giulia Pastore
MANAGEMENT Laura Rea
A PRODUCTION BY / UNA PRODUZIONE [Matrice] N
A CO-PRODUCTION BY / UNA CO-PRODUZIONE BrancaccioDanza
Anteprima in residenza artistica Scenario Pubblico

SINOSSI “TU” nasce da una riflessione sulla capacità umana di creare intrecci e da un’indagine coreografica sul modo in cui questa forma di intelligenza si incarna nei corpi e nella loro capacità di oltrepassare, o meno, la barriera dell’individualismo e della solitudine. La danza si rivolge a un sapere ancestrale del corpo, che evoca il femminile e lo celebra. Le quattro danzatrici, immergendosi nel materiale coreografico, vanno incontro a diverse modalità di contatto, relazione e abbandono. Lo spazio intorno a loro è un involucro che pulsa della loro stessa energia, non uno spazio immobile in cui la danza semplicemente accade, ma un tessuto che avvolge, nasconde oppure svela l’azione. La danza è accompagnata da una selezione di oggetti, che vengono convocati in scena in successione non per illustrare il movimento, ma come elementi considerati un tutt’uno coi corpi delle danzatrici. In un’oscillazione di oggetti e corpi che chiama in gioco le possibili sfumature della libertà d’azione umana, risiede la vocazione della coreografia a generare percorsi emotivi e concettuali che si muovono sulla scena in un flusso continuo di immagini che fanno appello tanto alla memoria personale quanto a quellacollettiva.

BIOGRAFIA DELLA COMPAGNIA [RITMI SOTTERRANEI] contemporary dance company è una compagnia che si occupa di coreografia e performance. Nasce dall’idea di Alessia Gatta di mettere insieme un gruppo di artisti, con i quali dare forma a linguaggi espressivi di diverso tipo. Il punto di partenza è sempre stato pensiero/corpo/spazio. Pensiero inteso come concetto, coscienza, idee e desideri. Corpo inteso come insieme di funzioni dinamiche complesse. Spazio inteso come tutto ciò che ci circonda. Sin dalla fondazione nel 2000, Gatta ha creato produzioni di diverso genere; alcune di esse, come Sospeso tra le correnti (2008), Cemento (2011), A mazon (2013), Weltflucht (2014), Convivio (2015), L’uomo dal cervello d’oro (2017), 8×8=64 (2018), Crolli (2021) e Keeping Warm (2021) sono studiate per risiedere in contesti teatrali, altre necessitano di luoghi urbani che ne esaltino la vera essenza. Affascinate dalle sue performance, aziende come BMW Group Italia, Bags Entertainement, Natura & Architettura, Ideameeting, CORE, Musical Box, AltaRoma AltaModa, Zerotremilacento, ETI, Cruisin’ Arts, Devora Film, Istituto Quasar, Frosinone Calcio ed Elite Model Look hanno commissionato a Gatta opere site specific. È proprio questa particolare attenzione per lo spazio una caratteristica predominante nei lavori della coreografa. L’interazione con l’ambiente circostante è stretta e fa riferimento a tutti gli aspetti della sua identità, dalla danza allo studio dell’architettura, dalla struttura spaziale alla cultura. Nella nostra cultura contemporanea, in cui tutti siamo soggetti a stimoli esterni intensi, la funzione di rifugio dello spazio architettonico diventa cruciale. Le sue opere, infatti, devono parte della loro imponenza ai luoghi che le ospitano. Opere pensate come strutture sotterranee che lottano per emergere dal suolo. L’esigenza di sprofondare per, poi, slanciarsi verso alto, oltre le ostilità del quotidiano. Non si tratta di uno stratagemma psicologico: è anche un modo per esplorare il vero significato dei soggetti dell’esposizione. L’impulso a creare nasce dal basso e dall’interno, per poi sfociare alla luce e aprirsi all’esterno, ma mai trascurando quelle che sono le origini del gesto. Per i loro progetti, Alessia Gatta e [Ritmi Sotterranei], ricercano la “bellezza” sfiorando il sottile confronto tra danza e arte.

16-17 LUGLIO 2022
TEATRO BRANCACCIO
ore 21:00
“RIFARE BACH”

danza
COMPAGNIA COMPAGNIA ZAPPALÀ DANZA
LENGTH / DURATA 70 ‘
DIRECTOR/ REGIA Roberto Zappalà
CHOREOGRAPHER / COREOGRAFIA Roberto Zappalà
MUSIC BY/ MUSICHE Johann Sebastian Bach
PERFORMERS / INTERPRETI Corinne Cilia, Filippo Domini, Anna Forzutti, Gaia Occhipinti, Delphina
Parenti, Silvia Rossi, Joel Walsham, Valeria Zampardi, Erik Zarcone.
SET DESIGN BY/ SCENOGRAFIA Roberto Zappalà
COSTUMES BY/ COSTUMI Veronica Cornacchini e Roberto Zappalà
ASSISTENTE ALLE COREOGRAFIE Fernando Roldan Ferrer
TECHNICAL DIRECTOR / DIREZIONE TECNICA Angelo Torrisi
MANAGEMENT Vittorio Stasi
PRODUCTION ASSISTANT / ASSISTENTE ALLA PRODUZIONE Federica Cincotti
GENERAL DIRECTION / DIREZIONE GENERALE Maria Inguscio
A PRODUCTION BY / UNA PRODUZIONE Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza Centro Nazionale di Produzione della Danza | in coproduzione con Belgrade Dance Festival (Belgrado), Fondazione Teatro Comunale di Modena, MilanOltre Festival (Milano)| coproduzione e residenza Centre Chorégraphique National de Rillieux-la-Pape (Lione) in collaborazione con contact Contemporary Dance Festival (Singapore), Hong Kong International Choreography Festival (Hong Kong), Teatro Massimo Bellini (Catania) con il sostegno di MIC Ministero della Cultura e Regione Siciliana Ass.to del Turismo dello Sport e dello Spettacolo.

SINOSSI Con questa creazione Roberto Zappalà cura in profondità l’estetica e il linguaggio del corpo, e lo fa dedicando un’intera serata a Johann Sebastian Bach, che con la sua musica cristallina e preziosa incarna per il coreograf fo l’ideale di un’arte pura e “onesta”. Al centro del lavoro un universo coreografico che mette il corpo, con tutta la sua fragilità, quale elemento fondante e transito ineludibile. La naturale bellezza del corpo dei danzatori e della musica di Bach ha nella creazione un corollario di suoni della natura e del mondo animale, come delle mini ouverture che introducono le note bachiane. Immagini bucoliche si susseguono, una natura quasi da alba dell’umanità dove i suoni dell’oggi, della sua violenza e tragedia sono ancora assenti, un grido d’allarme “futurista” che crea spazi su cui riflettere e sul sentire comune a volte assopito. Il titolo ‘Rifare Bach’ vuole anche essere un richiamo alle tante rivisitazioni musicali che nel tempo sono state fatte delle opere del compositore tedesco, e alcune di queste sono parte della ricerca del coreografo nella composizione musicale dell’opera

BIOGRAFIA DELLA COMPAGNIA Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza è uno dei quattro Centri Nazionali di Produzione della Danza riconosciuti dal Ministero della Cultura nel 2015. E’ collocato a Catania, in Sicilia, ed è l’unico al Centro-Sud Italia. Il Centro produce la Compagnia Zappalà Danza, compagnia di punta del panorama italiano, fondata nel 1990 dal coreografo Roberto Zappalà. Diversi i premi che la compagnia ha ottenuto per il suo repertorio di oltre 80 creazioni, ospitate in tutto il mondo (Europa, Cina, Corea, Sudafrica, Medioriente, Centro -, Nord - e Sud America, Giappone, Australia, Singapore) da teatri e festival di rilievo internazionale, risultato del lavoro sinergico del coreografo Roberto Zappalà, del suo drammaturgo di riferimento Nello Calabrò e dei suoi danzatori. Caratteristica delle creazioni è anche un rigoroso lavoro sul linguaggio che nel tempo è stato costruito, denominato MoDem Diversi i premi ricevuti, tra questi il Premio Danza&Danza per gli spettacoli “A.semu tutti devoti tutti?” (2009) e “LA NONA” (2015). Grazie alla volontà del direttore artistico Roberto Zappalà e a fondi privati e della Comunità Europea, nel 2002 la compagnia ha aperto Scenario Pubblico, struttura articolata in un teatro black box, sale danza, uffici e un caffè nel cuore della città di Catania, che è divenuto immediatamente luogo di aggregazione urbana intorno ai linguaggi del corpo. Diverse sono le attività che si svolgono a Scenario Pubblico: produzione, ospitalità, residenze, workshop, incontri, pubblicazioni e molto altro, rendendo lo spazio un luogo dove la danza può esprimere tutto il suo potenziale. Il Centro è anche dedicato al sostegno dei coreografi emergenti, con un programma articolato di residenze chiamato Acasa. Oltre alla Compagnia Zappalà Danza, il Centro produce anche la CZD2 giovane compagnia Zappalà danza formata da danzatori scelti dal percorso MoDem PROfessional, già prezioso bacino da cui la compagnia stessa ha attinto negli anni per il suo organico. La giovane compagnia sempre più si dimostra anche valido strumento creativo per la nuova generazione di coreografi. Dal 2016 Scenario Pubblico/CZD è membro della rete europea DQD DANSE QUI DANSE. La Compagnia Zappalà Danza è associata al Futuro Festival per il triennio 2022 - 2024






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