Login   |   Registrati
Indietro

Colline in Movimento

Premio Monferrato DanzArte

Festival/Eventi
Luogo
Colle Manora
Strada Bozzola
Quargnento (AL)
Quando
13/07/2024
Genere
Danza

Colline in Movimento – Premio Monferrato DanzArte

Le “Colline in Movimento” di Patrizia Campassi sono già sull’immagino palcoscenico di Fubine Monferrato, nella meravigliosa cornice del “Colle Manora”. Sabato 13 luglio ci sarà grande danza per questa prima edizione, resa possibile anche grazie al contributo del sindaco di Fubine Monferrato Lino Pettazzi.

E’ tutto pronto e, dunque, sciogliamo le riserve e raccontiamo in anteprima quanto programmato. A cominciare dalla prima ballerina del Royal Ballet Yasmine Naghdi di cui basti ricordare il suo esordio nel ruolo di Giulietta, in occasione del cinquantesimo anniversario dell'allestimento di Kenneth MacMillan del “Romeo e Giulietta”. La Naghdi, in coppia con Mathias Dingman, primo ballerino del Birmingham Royal Ballet, proporrà coreografie che sono vere proprie pietre miliari del repertorio ballettistico, come il celebre pas de deux di “Romeo e Giulietta” nella versione coreografica di Kenneth McMillan in scena proprio al “Fubine Porta di Cultura”.

Dopo la tradizione british del balletto si passerà alla storia d’amore tra le due stelle Viktoria Dimovska e Adel Kinzikeev, primi ballerini del Teatro Nazionale di Opera e balletto di Lviv, impegnati con “Spartacus” e “Carmen”. Lei ucraina e lui russo hanno deciso di scappare dall’insanguinata terra che li ha visti crescere come artisti innamorati.

Ad arricchire il parterre la direzione artistica ha pescato dal cilindro di Maurice Bejart Kwinten Guilliams e Hideo Kishimoto, primi ballerini del Ballet Bejart di Losanna, che incanteranno attraverso brani coreografici del repertorio bejartiano e del coreografo Gil Romaine.

I primi ballerini del Theater Krefeld / Mönchengladbach Ballett Irene Van Dijk olandese e l’italiano Alessandro Borghesani, diretti da Roberth North, proporranno invece una delle più note creazioni del loro direttore quale “Morte e Fanciulla”. Ma non sarà solo palco!

Nel corso della serata sarà infatti assegnato il Premio Monferrato DanzArte alla Carriera, destinato alla celebre coppia di étoiles Luciana Savignano e Marco Pierin che, tra l’altro, nel 1999 ricevettero per primi il primo Premio DanzArenzano Arte, diretto sempre dall’appassionata Patrizia Campassi. La loro storia sarà raccontata attraverso un’intervista e la proiezione delle loro più significative interpretazioni. Qui la danza si stringerà forte al territorio, proprio come nelle corde di Patrizia Campassi e nelle intenzioni del suo sindaco.

E in tema di territori si segnala che un premio nuovo di zecca richiamerà l’attenzione del pubblico più giovane: il premio “#Liberaconnessione”. In questi termini “Fubine Porta di Cultura”, con il brand per l’arte e la danza “Monferrato DanzArte”, annunciano la nascita di questa iniziativa innovativa che invita giovani artisti di tutto il mondo a condividere la loro passione per l’arte e la danza sui social media.

“Utilizzando il proprio territorio come palcoscenico e fonte di ispirazione – spiega la direttrice artistica – i partecipanti celebreranno la loro creatività attraverso corde poetiche, intime, tecnologiche e sperimentali, contemporanee o d’avanguardia pura, insieme all’amore per le radici e la diversità culturale. Territorio senza confini è il tema di quest’anno che invita a seguire il Movimento #LiberaConnessione, utilizzando il proprio stile personale e per esprimere la potenza della connessione nella valorizzazione dei diversi territori. I partecipanti dovranno presentare un’opera di videodanza in cui si evinca la connessione fra il paesaggio, il proprio territorio, l’arte e la danza.”

Nel tourbillon coreutico previsto non si è dimenticato l’aspetto benefico, promuovendo l’istituzione delle borse di studio denominate “Semi D’Arte”, rivolte ad eccellenze di talenti provenienti da prestigiose accademie nazionali e internazionali a sostegno del loro futuro artistico. I primi a ricevere questo incoraggiamento saranno gli italiani Natalia Caliendo e Angelo Morgillo, diplomandi della Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli diretta da Stéphane Fournial, con anche la turca Ezgi Toydemir insieme all’ungherese Patrik Knausz, entrambi allievi dell’Hungarian Dance University diretti da Macher Szilárd.

Tuttavia i giovani potranno contare anche su un altro prezioso sostegno. Basti citare Marina e Giorgio SchÖn che, con il Comune di Fubine Monferrato, sono promotori e sostenitori dell’evento per celebrare anche l’arte della moda. Alla famosa stilista, che ha dato vita a collezioni entrate nella storia e che hanno meritato un posto nelle sale del Metropolitan Museum, è infatti intitolato il Premio che celebrerà un talento delle nuove generazioni di stilisti.

Per avere aggiornamenti sul Premio Monferrato DanzArte sarà utile visitare il sito internet https://www.premiomonferratodanzarte.it/





Ti potrebbe anche interessare:

La danza che muove 24/25

La danza che muove 24/25

In Levare la nuova stagione danza di Orbita|Spellbound

In Levare la nuova stagione danza di Orbita|Spellbound

Respiri Festival

Respiri Festival

Pierrot Danza

Pierrot Danza