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Open call Greening Arts
Quando
Dal 26/02/2022 al 30/03/2022
Open call Greening Arts –
A un anno di distanza dalle prima call condivisa ci tuffiamo assieme in una nuova avventura: aprire una nuova call per singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a partecipare ad una residenza artistica (maggio 2022) finalizzata alla presentazione di una performance nell’ambito del teatro, della danza, del circo, della multimedialità.
Gli artisti sono chiamati ad indagare le parole chiave “relazione”, “gree” e/o “innovazione” entrando in relazione con le aziende partner, attive nell’ambito tessile, con approcci diversi, ma tutte attente alla promozione di pratiche innovative e sostenibili.
Il bando è promosso dalla rete “Intersezioni” (AreaDanza, Art Tal Ort, Festival InVisible Cities-Contaminazioni Digitali, Festival Terminal, Microfestival) ed è rivolto a singoli artisti, gruppi, collettivi, compagnie interessati a partecipare ad una residenza artistica (maggio 2022) finalizzata alla presentazione di una performancenell’ambito del teatro, della danza, del circo, della multimedialità, preferibilmente con un approccio interdisciplinare.
Nello specifico, il bando mira a sostenere progetti che siano frutto di un lavoro di ricerca, dialogo e scambio con alcune realtà produttive partner del progetto.
Le aziende selezionate sono attive nell’ambito tessile, con approcci diversi, ma tutte attente alla promozione di pratiche innovative e sostenibili. Sono aziende che, da un alto, guardano alla tradizione, ai legami con il territorio locale, con la storia del Friuli e delle sue genti; dall’altro guardano al futuro, alle nuove pratiche dell’economia circolare, alle connessioni e contaminazioni tra territori e tradizioni lontane. I filati e i tessuti di partenza, gli abiti, le stoffe e le scarpe realizzati, potranno essere interpretati nella loro materialità, valorizzandone le texture, le trame, i colori, i materiali, ma potranno anche essere visti come strumenti di comunicazione, elementi capace di raccontare storie e di narrare la Storia. Materie prime che diventano oggetti, attraverso il lavoro manuale, le macchine, processi produttivi, pratiche capaci di ispirare gesti, di suggerire percezioni tattili, visive, sonore. Tessuti che possono essere scenografia, diventare costumi di scena ma anche assumere il ruolo di protagonisti di atti performativi. E poi gli ambienti di produzione, gli spazi della creatività, gli strumenti della progettazione, gli showroom, potranno essere raccontati per il loro essere luoghi di lavoro, ma anche spazi di relazione, luoghi dell’immaginare.
I percorsi di ricerca e creazione artistica con le aziende prenderanno avvio da alcune domande sul rapporto artisti-imprenditori-produzioni:
- Che cosa c’è dietro ad un prodotto?
- Come si giunge alla produzione, quali modelli organizzativi, quali i vincoli e le necessità? Quali fattori sociali, umani, ambientali rendono un’impresa sostenibile?
- In che modo il processo creativo, per sua natura distante dalle esigenze di mercato, può innestarsi nelle dinamiche aziendali?
- Quali possono essere i punti in comune?
- Attraverso quali percorsi l’attività artistica può cambiare punti di vista consolidati all’interno di un’azienda?
Il Tema
I progetti dovranno dunque lavorare sulle parole chiave “relazione”, “green” e/o “innovazione” e declinate secondo almeno una di queste linee guida:
- promuovere il dialogo tra artisti, imprenditori e lavoratori contaminando metodologie, pratiche e linguaggi, per una crescita personale e professionale per tutti i soggetti coinvolti;
- basarsi su un lavoro di ricerca sul campo: dialogo con imprenditori e operai, interviste, studio di documenti, ricerca sugli spazi di lavoro ecc.
- valorizzare le imprese della regione che pongono al centro i temi e le pratiche della sostenibilità ambientale;
- affrontare problematicità manifestate dalle aziende partner nel raggiungimento degli obiettivi ambientali, sociali e culturali espressi nell’Agenda 2030.
scadenza candidature: ore 24:00 del 30 marzo 2022