Carmenè in scenain prima mondiale al Teatro Costanzi, da sabato 2 a domenica 10 febbraio, con l’ étoile, i primi ballerini, i solisti e il corpo di ballo diretti da Eleonora Abbagnato, e l’artista ospite Amar Ramasar già principal dancer del New York City Ballet.
Carmen è un balletto narrativo che nella versione di Bubeníčeks' ispira direttamente alla novella di Prosper Mérimée. Si tratta di una versione molto speciale che non solo si avvale di una nuova scrittura drammaturgia ma anche di una particolare elaborazione e orchestrazione musicale.
La sua versione nasce da un ritorno alle origini letterarie di questa storia di passione, di gelosia e di morte con la quale si sono misurati i più grandi coreografi di fama internazionale. Il racconto si differenzia dall’Opera di Bizet e come è noto non annovera tra i personaggi quelli di Escamillo, qui sostituito da Lucas e quello di Micaela la donna-angelo, contraltare di Carmen donna-diavolo. È invece qui presente la figura di Garcia, il marito di Carmen.
La versione Bubeníček è caratterizzata dalla durata del balletto che è in due atti, e dalla musica che oltre alle note di Georges Bizet, si avvale di quelle di Manuel de Falla, Isaac Albéniz, Mario Castelnuovo-Tedesco e del maestro compositore Gabriele Bonolis.
Bubeníček ha esposto la sua idea musicale, per ottenere quella coerenza drammaturgica necessaria alla sua nuova creazione, al maestro Bonolis e insieme a Dresda hanno lavorato intensamente. Bonolis su indicazione di Bubeníček ha così elaborato e orchestrato tutte le partiture musicali per ottenere una innovativa versione di Carmen.
Inoltre la versione Bubeníček è segnata da una ambientazione scenografica innovativa che suggerisce un nuovo approccio al mito di Carmen, spirito libero per antonomasia. La scenografia di Gianni Carluccio costituisce un luogo che permetterà ai protagonisti della storia e al pubblico di viaggiare in un tempo narrativo fatto di flashback e flashforward supportati da proiezioni e disegni di luce curati dallo stesso, e definiti insieme al coreografo. Infine questa nuova creazione è sostanziata da un linguaggio di movimento molto personale, alquanto istintivo e profondamente autoriale. I costumi sono di Anna Biagiotti.
Carmen nella versione di Bubeníček è interpretata dalla étoile Rebecca Bianchi, e dalla prima ballerina Susanna Salvi. Don José dall’artista ospite Amar Ramasare dal primo ballerino Claudio Cocino. Lucas è interpretato dal primo ballerino Alessio Rezzae dal solista Michele Satriano. Il personaggio di Garcia è interpretato dal primo ballerino Claudio Cocino e dal ballerino Gaetan Vermeulen. Dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il Maestro Louis Lohraseb.