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se non puoi uscire, guarda dentro di te. Il pensiero di Roberto Scafati da LA MAIL N.7

La Mail
Quando
17/04/2020
Genere
La Mail
  

 da  LA MAIL N.7

 se non puoi uscire, guarda dentro di te. C'è molto di più da scoprire "

 Il pensiero di Roberto Scafati


 

 
 
"La Mail" è il nome della nuova e breve rubrica pensata da Monica Ratti Massimo Zannola dove 50 coreografi verranno raggiunti da una email in cui si chiede di esprimere un pensiero, una riflessione dettata dai sentimenti (rabbia, dolore, gioia, felicità, paura e....)
Ogni coreografo dovrà esprimere un pensiero sentito, quanto più spontaneo possibile.
Saranno protagonisti coreografi italiani a rappresentanza di diverse generazioni, generi (teatrale, televisivo) e i coreografi italiani all’estero.
  
 
La settima email è stata inviata da Monica Ratti a Roberto Scafati 
 
 
 
 
se non puoi uscire, guarda dentro di te. C'è molto di più da scoprire "
   
Quello che sta succedendo è dovuto alle misure cautelative prese dai leader dei paesi maggiormente interessati in conseguenza all'espansione pandemica di questo virus. Lo scopo comune del progresso è sempre stato realizzato dalla collaborazione di diverse mentalità. Viviamo un momento drammatico. Tutto quello che ci dovrebbe unire, l'amicizia, l'affetto, sembra sospeso.
Stiamo vivendo addirittura il contrario. Al momento della morte siamo soli; parenti, genitori e figli non possono neanche dare l’ultimo saluto. Tutto questo è struggente. Siamo in un momento di separazione, e l'unico aspetto positivo in tutto questo è che siamo obbligati a riflettere sulla nostra vita. 
Siamo in un mondo dove tutto è veloce, non c’è il tempo di riflettere e di pensare veramente a cosa stiamo facendo e a come possiamo costruire un futuro migliore.
Adesso abbiamo un’occasione. In questo momento siamo forzati  a stare in casa a pensare e a riflettere. Abbiamo la possibilità di non evitare i problemi ma di affrontarli.
A volte li sfuggiamo evitando di prenderne coscienza. Troviamo sempre una giustificazione per i nostri comportamenti e così rinunciamo a decidere.
Credo che oggi ci siano molte possibilità di entrare in contatto con se stessi (yoga, meditazione ecc.) e sentire veramente ciò che vogliamo fare, per noi stessi e per gli altri, anche questo è un allenamento.
E credo che questa sia una buona occasione per diventare  migliori persone, danzatori, insegnanti, coreografi.
Non ci rendiamo conto che ci sono delle catastrofi, come per esempio lo scioglimento dei ghiacciai, che non fanno clamore, mentre una semplice partita di calcio fa notizia. Questo ci deve far riflettere su quali basi stiamo costruendo il nostro futuro. Quando una persona inizia a cambiare se stessa, ovviamente cambia la propria vita. Se più persone si impegnano a farlo, si può cambiare una nazione e di conseguenza il mondo.
Un altro aspetto positivo, se così si può dire, di questa situazione, è che le restrizioni alla circolazione sembra stiano avendo effetti molto positivi per esempio relativamente al buco nell’ozono. Anche questo ci dovrebbe far riflettere e rivedere il nostro stile di vita in rapporto alla natura.


Grazie a Roberto Scafati per il suo pensiero e per chi non conoscesse ancora la sua brillante carriera può cliccare sul link che segue   http://danzasi.it/notizie/roberto-scafati-000312.php
Massimo Zannola