Login   |   Registrati
Indietro

Per la prima volta la Scala in Kuwait

Dal Mondo
Quando
10/01/2020
Genere
Dal Mondo
 Per la prima volta nella sua storia il Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milavo vola in Kuwait per quattro recite di Giselle. Qeattro recite, dal 7 al 9 gennaio, al Sheikh Jaber Al-Ahmed Cultural Centre di Kuwait City per quello che rappresenta un vero e proprio evento: il Balletto scaligero è la prima compagnia internazionale nella storia a rappresentare un balletto dal vivo.

La Cultural Season 2019-2020, che ospita il Balletto della Scala, è la terza stagione del Centro, e si dedica maggiormente a Teatro e Spettacolo, temi che Giselle racchiude appieno: balletto romantico per eccellenza, dalla perfetta struttura, è esemplare del nostro repertorio, della versatilità degli artisti scaligeri e del “saper fare” delle maestranze del Teatro, con il classico allestimento scaligero di Aleksandr Benois. L’indimenticabile coreografia di Coralli-Perrot, torna nella ripresa di Yvette Chauviré, che proprio alla Scala nel 1950 fu protagonista della sua versione, e che con la cura e la raffinatezza di ruoli come Giselle ha esaltato la tradizione classica in tutta la sua purezza e consegnato la sua fama al mondo.

Una storia d’amore, tradimento e redenzione, tra gioiose feste contadine e il bianco stuolo di Willi, affascinanti e spietate, Giselle è un titolo che fa parte della storia del nostro Teatro, patrimonio della compagnia da innumerevoli anni, e degli artisti scaligeri che la hanno rappresentata in molti Paesi del mondo, infondendo ad ogni ripresa linfa nuova e nuove emozioni mantenendo vivo questo meraviglioso spettacolo. In queste quattro recite saranno protagonisti Nicoletta Manni con Claudio Coviello poi Vittoria Valerio con Marco Agostino nei ruoli di Giselle e Albrecht.  Accanto a loro saranno Maria Celeste Losa (nel ruolo di Myrtha), Christian Fagetti poi Massimo Garon (Hilarion) mentre il passo a due dei contadini verrà affidato a Vittoria Valerio con Federico Fresi e a Linda Giubelli con Mattia Semperboni. Sul podio David Coleman a dirigere la Hungarian State Opera Orchestra.
 
Per il Teatro alla Scala le tournée all’estero costituiscono un’attività costante che ha offerto nel corso del tempo un importante contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale e all’immagine dell’Italia nel mondo. Dal 1878, quando venne realizzata a Parigi la prima tournée della storia scaligera in occasione del Centenario del Teatro, a oggi sono stati realizzati 160 progetti per 892 aperture di sipario (344 d’opera, 361 di balletto e 187 concerti). Sono 41 le Nazioni visitate dal Teatro alla Scala nel corso della sua storia, traguardo recentemente raggiunto con la prima tournée del Teatro alla Scala in Australia con due balletti nel novembre 2018 e con la prima tournée d’opera e concerto in Finlandia, nel luglio 2019. Con la tournée in Kuwait (realizzata con il promoter Arabesque) salgono dunque a 42 i paesi visitati dalla Scala
Luana Luciani