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Concosrso, spettacolo, gala, cultura di danza, formazione e tanta tantissima danza in un festival a tutto tondo in scena al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, teatro e città affamati della grande danza. In vendita sul circuito Go2.it sarà possibile acquistare per tempo i biglietti del gala internazionale del 24 aprile alle 21 ma comunque suggeriamo di visitare il sito ufficiale della manifestazione per curiosità e programma delle due giornate https://www.premiodanzacarlogesualdo.it/.
Il padrino del Premio Internazionale della Danza “Carlo Gesualdo” sarà Giuseppe Picone, già etoile e direttore della Compagnia di Balletto del Teatro di San Carlo di Napoli, presidente di giuria ed interprete per sostenere i due co-direttori artistici nella primissima edizione del premio. <<È tempo di rifiorire, per la città e per tutti noi che siamo reduci da momenti di chiusura e grigiore, e quale strumento migliore dell’arte per elevare l’anima al bello – ci spiega la Manzi che affiancherà Esposito nella direzione artistica – Da un po’ di mesi pensavo all’organizzazione di un evento che avesse la danza come protagonista ma che fosse allo stesso tempo inclusivo rispetto all’arte in generale. La prima persona alla quale ho pensato per affidarvi la direzione artistica è stata proprio Fabrizio Esposito, per il suo talento di ballerino e la sua lunga esperienza nell’organizzazione di eventi di grande portata.>>
Le dichiarazioni di rito si susseguono in questi giorni, soprattutto perché manca davvero poco e la città irpina è pronta per una festa della danza a metà strada tra la Pasqua e la Giornata Mondiale della Danza, un crecevia coreutico internazionale con i nomi davvero più in vista del jet-set ballettistico: Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru, Luisa Ielluzzi e Stani Capissi, Arianne Lafita e Vittorio Galloro, Lucia Lacarra e Matthew Golding, Giuseppe Picone, la compagnia Spellbound, Riccardo Esposito ed ancora i vari Manuela Barbato, art journalist and dance curator Teatro Bellini di Napoli; Valentina Marini, presidente A.I.D.A.P. e direttrice dello Spellbound Contemporary Ballet di Roma; François Petit, assistente del direttore del Ballett Schule Theater Basel; Alin Gheorghiu, consigliere onorifico balletto dell’Opera Nazionale di Bucarest; Alen Bottaini, direttore Bavaria ballett academy di Monaco di Baviera ed Alessandro Rende direttore Europa in danza e Italian dance award.
Nomi e cognomi appannaggio di due giorni di danza in onore di Carla Fracci, spesso invitata da queste parti, amata icona della danza made in Italy in due giorni di danza dal respiro internazionale. Tuttavia i due direttori artistici Fabrizio Esposito e Guendalina Manzi daranno spazio anche alle attività lontane dal palcoscenico, pensiamo alla mostra fotografica AQUA di Luigi Bilancio, oltre alla nuovissima presentazione del libro “Giselle e il teatro musicale” di Maria Venuso delle Edizioni Polistampa. Ed anche allo spettacolo “Don Chisciotte”, con le coreografie dello stesso Esposito e Massimiliano Scardacchi, oltre alla formazione (Formazione et@motion), ovvero un concept che permetterà ai danzatori under 22 di studiare con professionisti di alto livello e di partecipare ad una vera produzione di balletto, vivendo in prima persona l’atmosfera e il tipo di lavoro che si affronta nel mondo delle compagnie professionistiche di danza. Come si poteva cominciare meglio dopo due anni di oblio? Chiedere al duo Esposito-Manzi!
Premio Internazionale della Danza
Luogo
Teatro Carlo Gesualdo
Piazza Castello
Avellino (AV)
Piazza Castello
Avellino (AV)
Quando
Dal 23/04/2022 al 24/04/2022
Premio Internazionale della Danza –
Sabato 23 e domenica 24 aprile torna la grande danza in campania, con nomi di primissimo piano, giovani talenti provenienti da ogni dove ed un gala sfavillante. Avellino è dunque pronta ad ospitare la primissima edizione del Premio Internazionale della Danza “Carlo Gesualdo”, con la direzione artistica di Guendalina Manzi e Fabrizio Esposito, il migliore sodalizio possibile della danza in epoca post-Covid.Concosrso, spettacolo, gala, cultura di danza, formazione e tanta tantissima danza in un festival a tutto tondo in scena al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, teatro e città affamati della grande danza. In vendita sul circuito Go2.it sarà possibile acquistare per tempo i biglietti del gala internazionale del 24 aprile alle 21 ma comunque suggeriamo di visitare il sito ufficiale della manifestazione per curiosità e programma delle due giornate https://www.premiodanzacarlogesualdo.it/.
Il padrino del Premio Internazionale della Danza “Carlo Gesualdo” sarà Giuseppe Picone, già etoile e direttore della Compagnia di Balletto del Teatro di San Carlo di Napoli, presidente di giuria ed interprete per sostenere i due co-direttori artistici nella primissima edizione del premio. <<È tempo di rifiorire, per la città e per tutti noi che siamo reduci da momenti di chiusura e grigiore, e quale strumento migliore dell’arte per elevare l’anima al bello – ci spiega la Manzi che affiancherà Esposito nella direzione artistica – Da un po’ di mesi pensavo all’organizzazione di un evento che avesse la danza come protagonista ma che fosse allo stesso tempo inclusivo rispetto all’arte in generale. La prima persona alla quale ho pensato per affidarvi la direzione artistica è stata proprio Fabrizio Esposito, per il suo talento di ballerino e la sua lunga esperienza nell’organizzazione di eventi di grande portata.>>
Le dichiarazioni di rito si susseguono in questi giorni, soprattutto perché manca davvero poco e la città irpina è pronta per una festa della danza a metà strada tra la Pasqua e la Giornata Mondiale della Danza, un crecevia coreutico internazionale con i nomi davvero più in vista del jet-set ballettistico: Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru, Luisa Ielluzzi e Stani Capissi, Arianne Lafita e Vittorio Galloro, Lucia Lacarra e Matthew Golding, Giuseppe Picone, la compagnia Spellbound, Riccardo Esposito ed ancora i vari Manuela Barbato, art journalist and dance curator Teatro Bellini di Napoli; Valentina Marini, presidente A.I.D.A.P. e direttrice dello Spellbound Contemporary Ballet di Roma; François Petit, assistente del direttore del Ballett Schule Theater Basel; Alin Gheorghiu, consigliere onorifico balletto dell’Opera Nazionale di Bucarest; Alen Bottaini, direttore Bavaria ballett academy di Monaco di Baviera ed Alessandro Rende direttore Europa in danza e Italian dance award.
Nomi e cognomi appannaggio di due giorni di danza in onore di Carla Fracci, spesso invitata da queste parti, amata icona della danza made in Italy in due giorni di danza dal respiro internazionale. Tuttavia i due direttori artistici Fabrizio Esposito e Guendalina Manzi daranno spazio anche alle attività lontane dal palcoscenico, pensiamo alla mostra fotografica AQUA di Luigi Bilancio, oltre alla nuovissima presentazione del libro “Giselle e il teatro musicale” di Maria Venuso delle Edizioni Polistampa. Ed anche allo spettacolo “Don Chisciotte”, con le coreografie dello stesso Esposito e Massimiliano Scardacchi, oltre alla formazione (Formazione et@motion), ovvero un concept che permetterà ai danzatori under 22 di studiare con professionisti di alto livello e di partecipare ad una vera produzione di balletto, vivendo in prima persona l’atmosfera e il tipo di lavoro che si affronta nel mondo delle compagnie professionistiche di danza. Come si poteva cominciare meglio dopo due anni di oblio? Chiedere al duo Esposito-Manzi!
