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Festival internazionale Civitanova Danza

Festival/Eventi
Luogo
Civitanova Marche (MC)
Quando
Dal 13/07/2019 al 10/08/2019
Genere
Danza

Festival internazionale Civitanova Danza –

Nei mesi di luglio e agosto Civitanova Marche rinnova la sua vocazione di “Città della Danza” ospitando il XXVI Festival Internazionale Civitanova Danza dedicato al maestro Enrico Cecchetti e promosso dal Comune di Civitanova Marche con l’Azienda Teatri di Civitanova, l’AMAT, la Regione Marche e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

L’edizione 2019 conferma la struttura del festival con un ricco programma - curato da Gilberto Santini, direttore AMAT – che si articola in due sezioni, Festival nel festival e La notte della stella alle quali si aggiungono appuntamenti di grande prestigio. Un cartellone ricco e articolato che si snoda tra debutti, stelle della danza mondiale, maratone danzate dal tramonto a notte fonda, momenti di approfondimento e formazione a conferma dello slogan Civitanova danza tutto che accompagna da qualche anno la manifestazione, a testimonianza da un lato all'aspirazione a riunire in sé i rappresentanti del mondo e delle diverse culture, dall'altro alla tensione ad una onnicomprensività dello sguardo per i diversi stili e linguaggi con cui la danza si esprime.

Il Festival nel festival in programma il 13 luglio rappresenta il vero nucleo progettuale della manifestazione, offrendo al pubblico una maratona di danza che tocca tutti i teatri della città – Cecchetti, Rossini e Annibal Caro - dal pomeriggio a notte fonda con tre prime, assolute e italiane, e progetti di residenza nell’ambito del progetto Civitanova casa della Danza alle quali si aggiunge Civitanova Danza Focus, una preziosa occasione di confronto su temi e protagonisti del panorama coreutico. Il Festival nel festival 2019 accoglie le prime italiane di Ball del coreografo Guilherme Miotto e di Voyager della talentuosa Compagnia Nazionale di Danza di Malta diretta da Paolo Mangiola (Teatro Rossini – ore 21.30). 

Il trittico del Festival nel festival si completa con la prima assoluta di Suite escape di Riccardo Buscarini (Teatro Annibal Caro – ore 23) al termine di una residenza di creazione nelle strutture della città alta, Foresteria Imperatrice Eugenia e Teatro Annibal Caro. In Suite Escape, Buscarini torna al balletto e lo fa attraverso un quartetto basato sulla selezione di alcuni pas de deux del repertorio classico le cui partiture musicali di Ciajkovskij, Minkus, Adam e Delibes e coreografiche vengono per questa occasione rivisitate, smontate, giustapposte in una chiave personale e inedita.

Civitanova Danza offre una importante vetrina anche alla danza italiana che giunge al festival con un prezioso dittico. Il Balletto di Roma presenta il 20 luglio al Teatro Rossini la prima assoluta di Don Chisciotte del coreografo Fabrizio Monteverde, tra i più applauditi d’Italia, esponente di una generazione di talenti esplosa negli anni Novanta, che svolge, da ormai oltre trent’anni, un lavoro di elaborazione stilistica e drammaturgica che ne rende il segno unico e riconoscibile. Virgilio Sieni, già direttore della Biennale di Venezia Settore Danza, danzatore e coreografo tra i più rappresentativi nel panorama europeo, è ospite del festival il 2 agosto al Teatro Rossini con Metamorphosis sulle struggenti ed evocative musiche del compositore estone Arvo Pärt, una produzione Compagnia Virgilio Sieni, in coproduzione con Bolzano Danza – dove lo spettacolo debutta in prima assoluta il 22 luglio – e in collaborazione con AMAT & Civitanova Danza.

Il festival rinnova l’appuntamento con La notte della stella che vede protagonista al Teatro Rossini il 27 luglio Sergei Polunin con Sacré con la danzatrice e coreografa giapponese Yuka Oishi, che reinterpreta la figura del leggendario ballerino Vaslav Nijinsky. Lo spettacolo riporta in luce le ispirazioni e la musica del glorioso periodo dei Ballets Russes. La sagra della primavera di Igor Stravinsky è al centro del drammatico solo in cui si esplora la follia di Nijinsky e la sua ricerca di una “sensazione, non di un pensiero umano”.

Accanto agli spettacoli il festival offre una vetrina anche alle scuole di danza del territorio che si esibiscono in una sorta di Gala (il 13 luglio nell’ambito del Festival nel festival) composto da estratti di brani coreografici e lavori di fine anno e rinnova l’appuntamento con l’alta formazione di cui è espressione il Campus Civitanova Danza per Domani, giunto alla settima edizione dal 5 al 10 agosto, con la consulenza artistica di Paola Vismara e i docenti della Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala e del Ballet de l’Opéra de Paris che prevede docenti di altissimo profilo in continuità con le edizioni precedenti e vede giungere in città numerosi ragazzi provenienti da tutta Italia e dall’estero.
 





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