FDE Festival Danza Estate 34^ edizione
Paesaggi Invisibili | Bergamo 16 giugno - 1 luglio
Prende il via la 34^ edizione di FDE Festival Danza Estate con i suoi PAESAGGI INVISIBILI, luoghi e processi nascosti da scoprire ed esplorare.
Silvia Gribaudi, Abbondanza/Bertoni, Nicola Galli, Jacopo Jenna, Opera Bianco, Ofir Yudilevitch, Aakash Odedra, Komoco/Sofia Nappi, Aina Alegre, Alessandro Sciarroni, Qui e Ora, Ginevra Panzetti/Enrico Ticconi, Camilla Monga con Emanuele Maniscalco, Adriano Bolognino, Tommaso Serratore, Michela Priuli, Collettivo Vitamina
17 titoli / 17 nomi di artisti e compagnie nazionali e internazionali / 5 prime nazionali / 2 coproduzioni FDE
Primi spettacoli:
>> ERECTUS PITHECANTHROPUS di Abbondanza/Bertoni
16 giugno, ore 21 | Teatro Sociale di Bergamo Alta
>> GENOMA SCENICO di Nicola Galli
17 giugno, ore 19 e 21 | Spazio Eventi DASTE, Bergamo
>> ALCUNE COREOGRAFIE di Jacopo Jenna
18 giugno, ore 21 | Cineteatro Colognola, Bergamo
>> PLAYGROUND di Opera Bianco
19 giugno, ore 19:30 | In un Paesaggio Invisibile*
* La performance nasce dal progetto speciale Paesaggio#1, PLAYGROUND BERGAMO. Il luogo dell'evento sarà svelato agli spettatori in fase di prenotazione
Programma completo sul sito: www.festivaldanzaestate.it
PAESAGGI INVISIBILI è la cornice narrativa di questa edizione di FDE che considera il paesaggio come spazio che accoglie la comunità, orizzonte che si trasforma, territorio da scoprire attraverso la danza per aprire lo sguardo in modo nuovo ed esplorare ciò che resta nascosto e invisibile, come è il processo creativo che sta dietro a un lavoro artistico.
“In questa 34^ edizione di FDE Festival Danza Estate invitiamo i nostri spettatori e le nostre spettatrici a un training speciale: allenare lo sguardo a scoprire ciò che resta nascosto, i Paesaggi invisibili.
I paesaggi che vogliamo raccontare sono gli spazi che accolgono le comunità, territori da scoprire, ma a volte anche luoghi insidiosi che affrontano e propongono sfide, che racchiudono segreti e immaginari nei quali convivono i corpi, i gesti e le transizioni della danza. Sono paesaggi che vogliamo condividere con il nostro pubblico sensibilizzandolo al processo creativo e invitandolo a farne parte, che mettono al centro il ruolo della danza e dello spettacolo dal vivo come strumenti di arricchimento individuale e di rafforzamento del senso di comunità”. Flavia Vecchiarelli- Direttrice artistica FDE